CO.R.S.A.
Verso un albo delle scuole d’arte del Lazio
L’incontro con le istituzioni di lunedì 23 ha posto le basi per la costituzione di un criterio ufficiale di riconoscimento delle imprese creative sul territorio
Lo scorso lunedì 23 Maggio, nella cornice del Teatro di Villa Pamphili a Roma, il CO.R.S.A – Coordinamento Scuole d’Arte del Lazio ha dialogato nel corso di un evento pubblico con Marta Leonori, consigliera regionale della Commissione Sviluppo economico e attività produttive.
L’occasione era la presentazione dei risultati del Censimento delle Scuole d’Arte del Lazio e il Manifesto delle Scuole d’Arte.
Lo scorso agosto la Regione ha approvato una revisione, inizialmente prevista soltanto per le scuole di musica, ha affermato Leonori, per introdurre uno strumento che ci possa permettere di riconoscere le scuole d’arte attraverso un Albo, una modalità diversa da quella dell’accreditamento che ha tutto un altro iter e altri obiettivi. Pensiamo che sia rassicurante per le famiglie conoscere quali sono quelle scuole che hanno dei requisiti di serietà professionale, e quindi quelle che possono accedere ad una serie di strumenti come la riduzione dell’IVA che può essere di beneficio proprio per chi si iscrive.
Continua Leonori: Nella scorsa legislatura venne già presentata una proposta di Legge sulle imprese creative, progetto che abbiamo ripreso adesso in Commissione Attività Produttive, proprio perché è importante creare un tessuto e una sinergia che abbiano a che fare poi con il mondo del lavoro. Adesso bisogna aspettare che venga approvato il bilancio, ma l’impianto normativo c’è.
Va innanzitutto definito precisamente cos’è un’impresa creativa, che al momento è un insieme un po’ troppo ampio, conclude la consigliera.
Riguardo a questo, Federico Chiacchiari, del Consiglio Direttivo del CO.R.S.A., ribatte: la nostra associazione ha già gettato le basi per un modello di selezione delle attività sul campo.
Per iscriversi al CO.R.S.A. bisogna già attestare gli anni di attività, chi e quanti sono i docenti e gli iscritti, se la sede è propria o si è “ospiti”, la proposta didattica… una serie di informazioni sulla storia, la dimensione e l’entità del soggetto che già caratterizzano un certo tipo di impresa culturale rispetto ad altre più “improvvisate”. Da questo punto di vista, afferma Chiacchiari, ribadiamo che il CO.R.S.A. si pone e si propone come aggregatore e in qualche modo come aiuto per definire questa tipologia: i criteri di scelta che abbiamo applicato per i membri della nostra associazione sono già uno strumento di selezione, gli effetti della grande scrematura che stiamo facendo.
Articolo originale: www.sentieriselvaggi.it/co-r-s-a-verso-un-albo-delle-scuole-darte-del-lazio